La scheda conservativa di un'opera d'arte è costituita da varie sezioni, modificabili e componibili ad hoc in base alle esigenze e alle caratteristiche dell'oggetto indagato.
L'obiettivo è di creare una scheda clinica che parta da un dato momento e segua la storia 'sanitaria' dell'opera, aggiornando costantemente le informazioni.

Anagrafica
Comprende la descrizione analitica, i materiali costitutivi, la tecnica esecutiva, la bibliografia e la collocazione.

Rilevamento dei parametri ambientali
Tali parametri sono relativi alla sede espositiva in cui è collocato l'oggetto nel momento in cui si redige la scheda.

Valori per la conservazione
Vengono suggeriti in base alla categoria di appartenenza.
Riferimento alla norma UNI 10829 e al D.M. 10.5.2001

Valori riscontrati
Rilevamento dei parametri ambientali nella sede espositiva.

Dispositivi e impianti per la regolazione dei parametri ambientali Analisi delle strutture presenti nell'ambiente in cui è conservata l'opera.

Stato di conservazione
Include informazioni dettagliate sugli interventi di restauro, sulla localizzazione delle alterazioni e loro descrizione.

Indagini diagnostiche
Comprende le analisi multispettrali e colorimetriche e le indagini delle principali grandezze ambientali: temperatura, umidità relativa, illuminamento, radiazione UV.
Riferimento alle norme UNI 10829, UNI EN 15886 e al D.M. 10.5.2001

Documentazione allegata
Documentazione fotografica, grafica, risultati delle analisi, schede di restauro, …